“Può darsi che non siate responsabili per la situazione in cui vi trovate, ma lo diventerete se non farete nulla per cambiarla.”
Martin Luther King
Sogniamo di raccontare al mondo l’Aspromonte, le sue meraviglie, la sua storia e la sua gente dalle mani forti ed il cuore grande, affinché il mondo se ne innamori e venga a conoscerlo, a viverlo, senza pregiudizi, il nostro Aspromonte.
Sogniamo che le nostre tradizioni vivano ancora, e ancora, attraverso il nostro impegno e il nostro coraggio di viverle, mostrarle con fierezza e tramandarle.
Sogniamo di creare una realtà lavorativa stabile che possa coinvolgere anche altri giovani che come noi amano questa Terra e vogliono costruire qui il loro avvenire.
Sogniamo un Aspromonte dove le madri non piangono più per i figli che partono.
La nostra cooperativa è più simile ad una grande famiglia che ad un’azienda, ed è bellissimo lavorare in un clima così amichevole ed allegro. I nostri valori fondamentali sono lealtà, collaborazione, amicizia e rispetto. Ci accomunano lo smisurato amore per questa terra bellissima e la forte volontà di promuovere i suoi prodotti, i suoi posti meravigliosi, le sue tradizioni millenarie. E La voglia di vederla splendere come merita, finalmente!
Siamo orgogliosi delle nostre radici e di essere cresciuti in un posto così drammaticamente bello e faremo di tutto per realizzare il nostro sogno di un Aspromonte vivo.

Presidente "Afrodite"
La bellezza è negli occhi di chi guarda… ma in Aspromonte, è dappertutto!
Creatività, cura dei dettagli e culto del bello: ecco le caratteristiche determinanti di Tiziana. E’ responsabile delle PR della cooperativa: pubblicità, comunicazione, promozione e gestione social.

Vicepresidente "Atena"
Se c’è una soluzione, perché ti preoccupi? Se non c’è una soluzione, perché ti preoccupi?
Dotata di capacità di analisi e senso critico, Mariantonietta è la problem solving del team. E’ responsabile del laboratorio e della produzione di Kypris.

Socio "Penelope"
Una cosa fatta bene, può essere fatta meglio, anche una tela!
Affabilità e precisione contraddistinguono Katia. Si occupa di realizzare sottoli, sottaceti e piatti della cucina tipica tradizionale per i catering e per i nostri ospiti.

Socio "Hermes"
Oggi fiumara, borgo o montagna?
Vincenzo ha molta pazienza e grande praticità. Gestisce i rapporti con le Pubbliche Amministrazioni e con i fornitori della cooperativa. Accompagna gli ospiti che vengono a scoprire il territorio insieme alla cooperativa.

Socio "Orione"
Cinghiale soffritto oppure col sugo?
Vincenzo detto Pepè è il mastro della cooperativa. Realizza i lavori con professionalità e precisione. E’ un grande conoscitore dell’Aspromonte ed è la nostra guida esperta.
La cooperativa opera per promuovere e valorizzare la montagna d’Aspromonte ed in particolar modo il territorio del comune di Samo, che ricade quasi totalmente all’interno dell’area protetta del Parco Nazionale dell’Aspromonte. Offriamo servizi di accoglienza turistica, ospitalità diffusa e pernottamento, visite guidate, passeggiate, trekking, escursioni, organizzazione catering e cucina di prodotti tipici a singoli e a gruppi. Organizziamo esperienze per far vivere il territorio a 360 gradi a chi arriva, cercando di mantenere in vita la nostra storia e le nostre tradizioni. Ci occupiamo di accogliere, accompagnare e far pernottare, con disponibilità 24/7, gruppi organizzati di studenti, amici o colleghi che devono soggiornare a Samo per motivi di studio o lavoro. Per due anni consecutivi (2018 e 2019) abbiamo gestito completamente l’accoglienza di un gruppo di circa 50 persone tra studenti, professori e ricercatori che hanno partecipato ai due Workshop di una settimana, organizzati dall’Università Mediterranea di Reggio Calabria, Dipartimento PAU, con la collaborazione ed il sostegno del Comune di Samo e dell’Ente Parco Nazionale dell’Aspromonte e svoltisi interamente a Samo. Nel 2024 abbiamo gestito il soggiorno per due settimane di 20 studenti e docenti provenienti dall’Università La Sapienza di Roma, accompagnandoli in montagna per le loro attività di ricerca e preparando per loro il pranzo da asporto.
Ci appassiona e ci riempie di gioia ospitare le persone che per qualche motivo arrivano a Samo. Sarà per il sangue greco che scorre nelle nostre vene, ma ogni volta che abbiamo il piacere di ospitare accade sempre la stessa magia che ci fa affermare, col sorriso, che… “Chi viene in Aspromonte, arriva da straniero e riparte da amico!”
La nostra storia inizia nel 2014, quando per una sorta di “dovere morale” abbiamo deciso di entrare a far parte della Pro Loco, per partecipare attivamente alla vita sociale del nostro paese. L’esperienza nella Pro Loco è stata bellissima e fondamentale, perché ci ha unito al territorio, ha rafforzato i valori della nostra amicizia e perché ci ha fatto conoscere persone straordinarie. Una di queste persone, a cui dobbiamo moltissimo, è il già Presidente dell’Ente Parco Nazionale dell’Aspromonte, il professore Giuseppe Bombino. Egli ha creduto nell’Aspromonte ed in noi prima ancora che noi stessi ci credessimo e ci ha spinto a fare di più.
Così, nel 2016, abbiamo fondato la cooperativa Aspromonte con tanto entusiasmo, molti sogni e pochissime risorse. All’inizio è stata dura. L’inesperienza, le porte chiuse in faccia, le delusioni, le persone sbagliate ed un contributo non concesso. Ma noi non abbiamo mollato: abbiamo lavorato sodo e non abbiamo smesso di sognare. Pian piano sono arrivate le prime soddisfazioni, i primi piccoli successi. Ed oggi siamo fieri di mostrarvi tutto quello che abbiamo creato, piano piano, e contando solo sulle nostre risorse. Noi siamo la prova vivente che se hai un sogno in cui credi con tutto te stesso e lavori ce la puoi fare, anche in Calabria!
Abbiamo costruito il nostro laboratorio di trasformazione agro-alimentare soltanto con le nostre forze, senza ricevere alcun contributo. E’ stata dura ma noi non ci siamo fermati e questo ci rende orgogliosi e pieni di speranza. Speranza che i nostri prodotti possano arrivare lontano. Lontano per far conoscere i sapori della nostra tradizione a chi non li conosce ancora. Lontano per far sentire a casa, almeno per qualche momento, chi ha dovuto lasciare la sua amata Terra. Lontano per far volare alto i nostri sogni.
Nel laboratorio trasformiamo ortaggi, bacche e piante officinali che coltiviamo e raccogliamo in Aspromonte, producendo sottoli, sottaceti e vari tipi di liquori. Selezioniamo a mano una ad una le materie prime e tutti gli ingredienti che usiamo sono di prima scelta. Abbiamo scelto di creare solo prodotti di alta qualità e li realizziamo in modo completamente artigianale, utilizzando le ricette tradizionali che ci hanno tramandato i nostri genitori. LINK pagina PRODOTTI
La nostra cooperativa oggi si occupa di molte cose: pulizia del verde, coltivazione a km zero di ortaggi biologici, bacche e piante officinali, trasformazione di prodotti agroalimentari con produzione di sottoli e sottaceti, nonché di liquori a base di prodotti locali come il mirto, sistemazione di sentieri montani, organizzazione di eventi pubblici e privati, catering con buffet di prodotti tipici e a km0, recupero di tradizioni e antichi mestieri, promozione ed accoglienza turistica e servizi di ospitalità diffusa e di guida turistica e ambientale. Abbiamo tanti progetti per il futuro e ogni giorno ci impegniamo per ampliare le nostre attività.
La cooperativa opera in sinergia con gli enti locali e la comunità per tutelare e valorizzare le tradizioni ed i mestieri locali. Il progetto “Il telaio nell’Aspromonte”, realizzato dalla cooperativa e finanziato dal Parco Nazionale dell’Aspromonte, è nato dalla consapevolezza dell’inestimabile valore dell’arte della tessitura al telaio e dalla forte volontà di scongiurare quella che sembra la sua lenta ma inesorabile scomparsa. L’artigianato, ed in particolar modo la tessitura al telaio, ha rappresentato in passato un aspetto di primaria importanza nell’economia dei Paesi aspromontani dell’area Grecanica della Locride. A Samo fino agli anni 50 del Novecento la tessitura artigianale seguiva un ciclo completo che aveva inizio con la raccolta delle piante (ginestra e lino), procedeva con la lavorazione delle fibre vegetali e si concludeva con il confezionamento dei manufatti (coperte, tappeti, tovaglie, biancheria intima, vestiti ecc). Samo era particolarmente conosciuta, e lo è tutt’ora, per le famose “pezzare”, tappeti variopinti realizzati con stoffe di vestiti dismessi e tagliate a striscioline sottili, e per le “strisce” lunghe fino a 15 metri realizzate al telaio ed utilizzate per allestire la Chiesa per i matrimoni. La cooperativa si impegna concretamente affinché questa arte non vada perduta per sempre.
Aspromonte Società Cooperativa Agricola
P. IVA 02934140803
